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Asus ZenFone 6: La Recensione completa

Oggi parliamo di ZenFone 6, smartphone top di gamma di Asus, azienda che in questi ultimi anni ci ha abituati al suo programma marketing che, a differenza delle altre aziende leader del settore, prevede la commercializzazione di pochi prodotti, sì, ma studiati e mirati a raggiungere una larga fetta di utenza.

Ausus ha dominato per anni il mondo dell’informatica con i suoi PC di ottima qualità e non possiamo nascondere che, nel mercato dei dispositivi mobili, fatica a primeggiare rimanendo, purtroppo, dietro la concorrenza. Ma, guardando con attenzione le caratteristiche tecniche di ZenFone 6, trapela l’esperienza dell’azienda taiwanese e il coraggio di quest’ultima nel presentare un telefono diverso dagli altri e probabilmente anche migliore, sotto alcuni punti di vista.
E’ arrivato il momento di guardare ASUS ZenFone 6 più da vicino e capire tutte le caratteristiche per giudicare se il suo acquisto sia più o meno giusto.

Come accennato prima, ZenFone 6, non rispecchia la tendenza del momento, allontanandosi molto, almeno a livello estetico, dai modelli proposti dalla concorrenza. Già il suo peso e il suo spessore, rispettivamente 190 grammi e 9,2mm, ci fanno capire la scelta dell’azienda: andare controcorrente allo scopo di proporre uno smartphone che possa soddisfare l’utente in tutto e per tutto.
Impugnando il telefono, infatti, si ha istantaneamente una sensazione di robustezza e compattezza grazie sia alla curvatura della back cover, che al rivestimento in vetro Gorilla Glass 6 nella parte anteriore e posteriore del telefono.
Il sensore delle impronte digitali è posto sul retro, dove troviamo la flip camera, realizzata in metallo liquido, che riesce ad essere allo stesso tempo robusta e flessibile.
E’ inutile dire che Asus garantisce il funzionamento della flip camera per centinaia di utilizzi e, la cosa più rilevante, è che grazie all’accelerometro, il meccanismo si chiuderà in modo da non danneggiare l’obiettivo durante un’eventuale caduta.
In altre parole, la flip camera è dotata di un meccanismo automatico capace di ruotare e diventare all’occorrenza una fotocamera anteriore, per poi richiudersi sulla back cover ed essere utilizzata come una normale fotocamera posteriore. In questo modo, Asus, ha evitato la presenza di qualsiasi tipo di notch e tacche simili a favore di un comparto fotografico di ottima qualità.

Il display è forse uno dei pochi tasti dolenti di questo telefono. Asus ha scelto di risparmiare proprio su questo aspetto, rinunciando ad un OLED, a cui ormai siamo abituati, e scegliendo di assemblare un LCD con tecnologia ISP da 6,4 pollici. Nel complesso lo schermo è molto luminoso ma perde nella profondità dei neri e nella scala dei grigi. Insomma, giusto risparmiare dove si può, ma la scelta di un ormai datato LCD ci sembra non troppo vincente.

Il processore assemblato a ZenFone 6 è proprio quello tipico di un top di gamma, ossia un potentissimo Snapdragon 855 con la possibilità di scegliere tra le 2 varianti di 6 e 8 GB di RAM. ZenFone è disponibile in 3 diversi tagli di memoria interna, 64, 128 e 256 GB, ovviamente espandibili tramite MicroSD il cui slot è posto nello stesso carrello delle 2 Nano SIM. E’ chiara quindi la possibilità di espandere la memoria senza sacrificare l’utilizzo della doppia scheda telefonica.
Il sistema operativo è Android aggiornato alla versione Pie 9.0 e l’interfaccia grafica Zen UI 6.0 che, ci ricorda per certi versi i telefoni Pixel, se pur con molti miglioramenti.
L’utilizzo è fluido e piacevole, inoltre lo smartphone è provvisto di tante applicazioni grazie alle quali diventa quasi tutto personalizzabile.
Tra le varie feature, spicca l’ Optiflex che velocizza l’apertura delle applicazioni più utilizzate, la Twin Apps con cui potremo sdoppiare gli account di alcune app di messaggistica, come ad esempio WhatsApp, Facebook, Instagram e Telegram. Infine troviamo la game genie per l’ottimizzazione dei giochi, sebbene non per tutti.

Per quanto riguarda l’autonomia, è sicuramente un altro punto di forza di questo telefono. Lo smartphone è fornito di una batteria da 5000 mAh che basta per tenerlo in vita per almeno 2 giorni, senza doverlo mettere sotto carica. Purtroppo c’è il supporto al Quick Charge 4.0 a 18W, che tradotto in numeri significa ricaricare il telefono da 0 a 100 in 22 ore.

Passiamo adesso al comparto fotografico di questo flagship Asus, molto complesso e soddisfacente.
Abbiamo già parlato della flip camera, della sua possibilità di ruotare a 180° per trasformarsi da una fotocamera principale ad una selfie camera in un attimo, e di come Asus abbia evitato, in questo modo, notch e simili. Ebbene, è bene evidenziare che la flip camera, quando utilizzata come fotocamera anteriore, sfrutta 2 sensori, e non 1 come siamo abituati a vedere fin’ora.
In particolare i 2 obiettivi sono composti da un sensore da 48 MP con f/1.79 (79°), molto utile per i particolari e uno da 13 megapixel (125°), grandangolare.
Le foto scattate sono di ottima qualità, anche se soffrono un po’ troppo la poca luce notturna. Per fortuna in presenza di scarsa luminosità, ci vengono in contro sia la modalità notte, che la presenza di HDR+, automatico e HDR++ che accentuano i colori anche se a discapito della velocità di scatto.
Tra le modalità più rilevanti troviamo lo slow motion, modalità ritratto e il time lapse, che sicuramente faranno felici tutti gli appassionati di fotografia.

Anche i video sono di buona qualità, così come l’audio. Unica caratteristica su cui soffermarci è che solo i video in HD possono avere durata illimitata, infatti, in risoluzione 4K@30fps i video non potranno durare più di 10 minuti mentre, per la modalità 4K@60fps potremo registrare massimo 2 minuti di video.
Nel complesso il comparto fotografico di ZenFone 6 convince, nonostante ci siano alcune cose da migliorare, è più che soddisfacente.

Il prezzo di questo smartphone costituisce senz’altro una nota positiva poichè non è affatto eccessivo anzi più che giusto considerando la qualità di questo gioiello.
In particolare il modello con 6 GB di RAM e 128GB costa 559€, la variante da 6 GB di RAM e 64GB di memoria 499€ e 599€ il modello da 8 GB di RAM e 256 GB di storage interno.

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