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Dopo un anno decisamente deludente per gli appassionati della serie Galaxy Note di Samsung, la settimana scorsa, in una manifestazione ufficiale tenutasi a New York, è stato finalmente presentato il phablet che ha il compito di far dimenticare il passato burrascoso e far appassionare nuovamente gli utenti alla linea Note, restituendo al dispositivo fiducia e dignità.
Nell’evento globale di New York, con una scenografia di eccellenza e spettacolare, i presidenti dell’azienda coreana si sono susseguiti sul palco per presentare il nuovo gioiello di casa Samsung, il Galaxy Note 8, che sarà disponibile da settembre.
Finalmente è arrivato il phablet che fa seguito al fortunato e apprezzato S8, sia nelle caratteristiche tecniche, che nell’estetica, come si può notare già dalla scelta del display Infinity.
Ma per quanto possa avvicinarsi allo smartphone di punta di quest’anno, appunto Galaxy S8, il nuovo device della serie Note è molto, molto di più, e non solo per quanto riguarda le dimensioni.
Infatti, come tutti i dispositivi Note, il nuovo phablet Samsung ha in dotazione la S-Pen (con più di 4 mila livelli di pressione) grazie alla quale è possibile disegnare sullo schermo o semplicemente prendere un’annotazione al volo.
Per questa prerogativa i bordi di Note 8 sono meno stondati, risulta inoltre più squadrato, questo sia per garantire una migliore ergonomia, sia per ricordare le linee classiche della serie Note.
Il Display Infinity, con i bordi ridotti al massimo per intenderci, è Super AMOLED da 6,3 pollici con una risoluzione di 2960×1440 pixel. Il formato è 18:9, caratteristica che avvantaggia l’utilizzo della S-Pen e favorisce l’utilizzo di una nuova funzionalità: aprire due finestre sul display con un solo tocco.
La risoluzione è ovviamente QHD+.
Il processore montato su Note 8 è Exynos 8895, 8 Core con 2.2 GHZ di frequenza e ben 6 GB di RAM. La memoria interna è di 64 GB, ovviamente espandibile con microSD.
Il comparto fotografico presenta delle novità, infatti sulla back cover è prevista una doppia fotocamera con 12 megapixel, sensore focale 2x F2.4 e stabilizzatore ottico dell’immagine.
Con i due obiettivi si ottiene una foto ravvicinata e una grandangolare, ovviamente con la possibilità di salvarle entrambe.
La fotocamera anteriore invece è di 8 megapixel.
La batteria, probabilmente l’unico tasto dolente di questo bellissimo dispositivo, è da 3300 mAh, capace quindi di garantire una discreta autonomia, senza osare troppo.
Note 8 è ovviamente previsto della funzionalità ricarica rapida e la modalità di ricarica wireless.
Il sistema operativo è Android Nougat 7.1.1 e, così come i suoi predecessori, è resistente all’acqua.
Questa volta l’azienda coreana ha previsto il sensore delle impronte digitali sul retro, accanto alla fotocamera, e non più sul display in basso, come di consueto.
Il costo di Galaxy Note 8 è di 999 Euro e al momento è possibile acquistarlo in preordine, con la possibilità di avere in omaggio la DeX Station, base grazie alla quale potremo trasformare il phablet in un vero e proprio PC.
Toccherà invece aspettare la metà di settembre per toccare con mano Galaxy Note 8 e vederlo negli scaffali dei vari punti vendita.
